top of page

MEMORIE SEPOLTE SULLA RIVA DI UN LAGO

 

Francesca, una volta, credeva nella vita, certa che sarebbe stata grandiosa e le avrebbe regalato tutto quel che una ragazza sogna nell’adolescenza. Crescendo, invece, la vita ha fatto strage delle sue certezze, regalando momenti difficili a lei e ai suoi amici, a Jonathan soprattutto. Adesso, alla fine del percorso, sente il bisogno di fissare su carta le sue memorie, quasi come, così facendo, potesse tornare indietro nel tempo, recuperando aromi di un presente divenuto passato troppo in fretta.

 

NOTA: Francesca, Jonathan, Veronica e Leonardo, protagonisti del racconto, sono gli stessi personaggi di “Oltre le nuvole – storie di amici”.

 

Sembra ieri che correvo scalza sulle rive del lago, infradiciandomi le gambe e quei ridicoli vestiti che mia madre insisteva nel comprarmi, per farmi apparire più donna. A me, onestamente, di quegli abiti non importava niente, me li sarei strappati di dosso per rotolarmi nuda nel fango, ma li accettavo, fingendo di apprezzarli. Era un buon compromesso, per la possibilità di far visita ai nonni e restarci un mese durante le vacanze estive.

Di andare al mare non avevo voglia, detestando mettermi in costume e offrire argomenti di conversazione a ragazze che non avevano di meglio da fare che additare la mia taglia abbondante. Preferivo passare l’estate sulle Apuane e, potessi, ci andrei anche adesso, per ritrovare aromi di un passato da cui non sono mai stata in grado di staccarmi.

bottom of page